In procinto di farsi suora, la giovane Viridiana va in campagna a trovare lo zio vedovo che si invaghisce di lei. Le avance del vecchio la repellono. Per farla sua, lo zio la fa drogare dalla cameriera e la giovane si addormenta priva di coscienza. L’indomani lo zio le dice, mentendo, di averla stuprata. Viridiana scappa via, ma una notizia atroce la costringe a tornare. «Viridiana provocò in Spagna uno scandalo considerevole, paragonabile a quello di L’Age d’or. A causa di un articolo uscito sull’Osservatore romano, il film, che aveva appena vinto la Palma d’oro a Cannes, venne proibito dal Ministero del Turismo e Informazione. E il direttore generale della cinematografia spagnola venne mandato in pensione anticipata per essersi presentato a Cannes alla consegna del premio» (L.B.).