La morte corre lungo la linea telefonica. Storie di voci, chiamate che scandiscono la giornata. Un poliziotto, l’auricolare e lo schermo del suo computer. 112: il numero d’emergenza da non dimenticare. Omicidi, rapimenti, violenze. La città è nuda e si mostra in tutta la sua brutalità. Gustav Möller costruisce un universo immaginifico unico e stupefacente: alimenta la tensione e stupisce con i colpi di scena. Cinema che sperimenta, rifiuta le convenzioni, insegue qualcosa di nuovo. Pezzi di un puzzle minuzioso, complesso, studiato nei minimi dettagli in funzione delle sorprese finali. Straordinaria interpretazione di Jakob Cedergren. Premio del Pubblico al Sundance Film Festival; Premio Miglior Sceneggiatura al Festival di Torino 2018.